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Spotify: il plugin Downloadify permetteva di scaricare illegalmente le canzoni

Laura Ceridono

Laura Ceridono

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logo spotifyIl peggior incubo di Spotify è diventato realtà: un programmatore ha creato un’estensione per Chrome, Downloadify, che permetteva di scaricare sul computer tutte le canzoni del catalogo di Spotify. Downloadify è ovviamente illegale ed è stata rimossa dal Chrome Web Store.

Attualmente l’estensione non è più disponibile per il download, ma è ancora possibile reperirla in rete. Ciò che è più importate, il caso di Downloadify ha evidenziato una vulnerabilità della versione web di Spotify, che non usa codifiche HTML5, rendendosi così un bersaglio appetibile per tentativi di hackeraggio.

L’episodio mina la credibilità dell’azienda svedese nel momento peggiore, proprio ora che Spotify è in negoziazioni con alcune tra le maggiori etichette musicali per ridurre i costi di licenza.

La falla sfruttata da Downloadify permetteva invece di scaricare illegalmente l’immenso catalogo musicale di Spotify. Ricordiamo che il modello di business di Spotify prevede che una parte degli incassi vada agli artisti. Anche nel caso della versione free di Spotify, questa percentuale è coperta dagli introiti pubblicitari.

spotify web player

Scaricare illegalmente MP3 da Spotify (o da qualunque altro servizio di streaming musicale) danneggia quindi l’industria discografica, e mette a repentaglio la fiducia che le major concedono ai servizi di musica online.

Speriamo quindi che Spotify chiuda quanto prima la falla di sicurezza rimasta aperta, e si adoperi per rendere il suo web client più sicuro. La sicurezza della musica è importante, per tutti.

Abbiamo contattato Spotify per un commento sulla vicenda. Vi terremo informati in caso di reazioni.

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